Ciao, io mi chiamo Orazio Pio

Sono l'autore di Lettere a Stroit, il progetto pensato per ascoltarti e sostenerti nei momenti quotidiani. Dato che sarò il destinatario della tua lettera, credo sia giunto il momento di fare un passo avanti e parlarti di me, di cosa mi muove e mi ispira. Le passioni che mi tengono sveglio, le abitudini che mi fanno sentire a casa e dei piccoli riti quotidiani. Forse, conoscermi un pò meglio, renderà ancora più vero questo nostro dialogo.




Se oggi non valgo nulla, non varrò nulla nemmeno domani.
Ma se domani scoprono in me dei valori, vuol dire che li posseggo anche oggi.
Poiché il grano è grano, anche se la gente dapprima lo prende per erba.



"Chi sei?" chiese il millepiedi.
Alice rispose piuttosto timidamente: "Io - Io so a malapena, signore, in questo momento - almeno so chi ero quando mi
alzai questa mattina, ma devo essere cambiata varie volte da allora".

Lewis Carroll

Come Alice, anche io mi guardo allo specchio e riconosco di non essere più la stessa persona di ieri, né di questa mattina. Ogni giorno, ogni incontro, ogni pensiero lascia un’impronta su di me, e proprio questo continuo cambiamento dà sapore alla vita stessa.

“Chi sono in questo momento?” è una domanda che mi accompagna sempre, perché ogni giorno è fatto di nuovi incontri, di parole mantenute e di spazi da riempire. Mi muovo con curiosità, con la voglia di capire e creare, consapevole che anche il gesto più piccolo può aprire strade inattese.

Come una pagina bianca, ogni momento porta con sé la promessa di qualcosa da scrivere, di qualcosa da costruire. Non sempre è facile: ci sono giorni in cui il dubbio si fa largo e la fatica sembra prevalere. Ma è proprio allora che scelgo di restare presente, dedicando cura e attenzione ai dettagli, perché so che è quello a trasformare un gesto semplice in qualcosa di significativo.

La mia determinazione a volte può sembrare testardaggine, ma è quella stessa forza che mi spinge a cercare il meglio, a non accontentarmi, a credere che ogni esperienza, incontro o parola possa davvero fare la differenza. Questa spinta non nasce dall’illusione di avere tutte le risposte, ma dalla consapevolezza che il cammino è fatto di tentativi, cadute e rialzate, ed è proprio in questo movimento che si nasconde la crescita più autentica.

Così, giorno dopo giorno, scelgo di vivere con la mente aperta e il cuore pronto ad accogliere, perché so che ogni passo, per quanto piccolo, mi avvicina a una versione più vera di me stesso.

Questo è il mio punto di partenza.

Non sono più quella di ieri, non so come sarò domani. Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri. 

Alda Merini

Il mio feed forse non farà spettacolo, e va bene così. Racconta quello che sono: la mia quotidianità, 
i miei pensieri, le piccole cose e le curiosità che parlano davvero di me. Non ho Instagram, non sono un tipo social, ma 
questo piccolo angolo di condivisione mi basta per farti entrare un pò nel mio mondo.

Non una versione definitiva, ma quella che sono oggi.
Con le mie domande, le cose che porto nel cuore, e quel desiderio costante di capire un po’ di più: me stesso, gli altri, il mondo.

Non sempre ho risposte chiare, ma cerco di restare presente.
Di ascoltare davvero. Di scegliere con consapevolezza.
Cambio, ogni giorno, anche se poco. E in quel cambiamento continuo cerco di riconoscermi: nei pensieri che mi abitano, nei legami che coltivo, nelle cose a cui scelgo di dare valore.

Se qualcosa ti ha parlato, è perché sto cercando di mostrarmi per come sono.
Con le mie parole, i miei silenzi, il desiderio autentico di esserci davvero.
Perché credo che solo così si possa creare qualcosa che duri, qualcosa che conta.

Nel frattempo, ti auguro il coraggio di cambiare e la forza di restare.
E grazie. Per il tempo. Per lo sguardo. Per l’ascolto.

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