Miao che storia!

Perché qui si pensa a tutto, anche ai piccoli dettagli che fanno la differenza.
Tre micetti trovati per strada, diventati compagni di viaggio e simbolo di legami inattesi e affetto sincero.
Scopri la loro storia, la dolcezza che portano e perché sono diventati il cuore peloso di questo progetto.

Tre gattini, arrivati in momenti diversi, ma con lo stesso destino.
Li abbiamo trovati per strada, o forse sono stati loro a trovare noi.

Ora hanno una casa, una cuccia tutta per loro,
e una scorta inesauribile di coccole.

Non è servita una decisione.
Facevano già parte della nostra storia.
È bastato uno sguardo per innamorarsi.
Anche senza parole, era chiaro che ci stavamo aspettando.
Uno per uno, come se fosse scritto da sempre.

Oggi sono le mascotte ufficiali di Lettere a Stroit,
perché rappresentano il cuore di questo progetto:
quell’arrivo inaspettato che ti cambia il passo,
quel legame silenzioso che, semplicemente, ti fa sentire a casa.

Ma non solo.

Sono diventati parte del progetto perché raccontano, a modo loro, qualcosa di più profondo:
quello che succede quando entri nella vita di qualcuno senza preavviso…
e resti.
Quando un legame nasce dal nulla, cresce in silenzio e diventa cura.
Diventa fiducia. Presenza.

A volte non serve spiegare tutto.
Basta riconoscere ciò che ha scelto di restare.

E poi, Lettere a Stroit è un po’ come loro:
arriva quando meno te lo aspetti, ti guarda con occhi sinceri, si prende il suo tempo…
e se gli lasci uno spiraglio, ti si accoccola addosso.
E non se ne va più.

C’è chi ha un team.
Io ho tre gatti.
E, forse, alla fine, è la stessa cosa.