Tutto accade adesso

Devo liberarmi del tempo e vivere il presente, giacché non esiste altro che questo meraviglioso istante.

Alda Merini


Dietro ogni incontro c’è un sistema pensato con attenzione.
Non improvviso. Non lascio al caso.
Perché se davvero voglio ascoltarti, devo potermi prendere il tempo giusto per farlo.

La mappa degli appuntamenti parte da qui: da una visione ordinata, rispettosa, che mi aiuta a garantire presenza e costanza, senza sovraccarichi, senza promesse impossibili.

Non tutti scelgono di lavorare così. Ma per me fa la differenza.
È questo che mi permette di accogliere ogni storia con serietà, senza fretta, senza pressioni.
Perché l’organizzazione, quando è fatta con criterio, diventa un gesto d’amore.

Anche questo è Lettere a Stroit: un progetto che si prende sul serio.
Perché tu possa sentirti accolto sul serio.


come il suono dell’orologio.

Il tempo è prezioso.
Per chi scrive. Per chi ascolta. Per chi, anche solo per un attimo, sceglie di esserci.

Per questo ho creato un sistema di appuntamenti su misura: cinque calendari, ognuno pensato per accogliere richieste diverse, senza confusione, senza attese indefinite.

Calendario generale
Per chi vuole parlare, sapere, capire qualcosa in più sul progetto.

Calendario mappamondo
Per provare ad entrare nelle scuole, università, ospedali, case famiglia, istituti penali.

Calendario di riserva
Per richieste urgenti o situazioni che non possono aspettare.

Calendario giornalisti
Per interviste, collaborazioni o approfondimenti editoriali.

Calendario iscritti
Riservato a chi sta partecipando a Lettere a Stroit.

Ogni mese ho la possibilità di gestire fino a 50 appuntamenti totali.
Non per capriccio, ma per due motivi precisi.

Il primo è pratico: la piattaforma che uso per fissare gli incontri è esterna, e ogni appuntamento ha un costo.
Oltre una certa soglia, dovrei sostenere spese che, al momento, non posso permettermi.

Il secondo è una questione di tempo e rispetto.
Voglio dedicarmi anche a chi ha scelto di partecipare: leggere le lettere, rispondere con attenzione, seguire ogni storia come merita. Non sarebbe giusto fare tutto di fretta, o trascurare qualcuno.

Eppure non volevo chiudere la porta a chi ha ancora bisogno di capire, di scrivermi, di parlarmi.
Così è nata la modalità su appuntamento: per creare uno spazio ordinato, che tiene conto dei limiti… ma che non rinuncia alla presenza.

Perché il tempo, se lo si sa ascoltare, diventa un modo per volersi bene.
Anche qui. Anche così. Tic tac.

Il Bianconiglio, Alice nel Paese delle Meraviglie

Corriamo tutti. Sempre.
Da un impegno all’altro, da una notifica all’altra, da un giorno che finisce a uno che ricomincia.
Il tempo sembra non bastare mai.

Ma qui no.
Qui il tempo si ferma.
O meglio: si ascolta. Si prende cura. Si lascia respirare.

La mappa degli appuntamenti nasce proprio così:
per dare uno spazio vero, lento, umano
a chi ha qualcosa da dire,
a chi vuole essere ascoltato,
a chi sente che, forse, non è poi così tardi.

Perché certe parole arrivano solo quando smettiamo di correre.
E certe presenze, quando smettiamo di rincorrerle.



Quando tutti i calendari sono pieni, può sembrare che non ci sia più spazio. Ma in realtà c'è solo bisogno di un po’ di attesa.
La mappa degli appuntamenti è stata pensata anche per questo: aiutarti a capire quando vengono aggiornate le disponibilità, così da sapere quando tornare a controllare. Un modo semplice per orientarsi, senza ansie, senza fretta. Come piace a Lettere a Stroit.


Non è vero che abbiamo poco tempo: la verità è che ne sprechiamo molto. 

Seneca

Ogni calendario ha un numero massimo di appuntamenti mensili.
È una scelta voluta: mi permette di gestire tutto con cura, senza dover mai disattendere un incontro. Voglio potermi dedicare ad ogni appuntamento con attenzione, e lasciare sempre un po’ di spazio agli imprevisti, perché la vita accade.

L’aggiornamento settimanale avviene ogni lunedì mattina, intorno alle 9:00.
È in quel momento che, se ci sono slot liberi o nuove aperture, vengono caricati sul sito.

L’allineamento effettivo, però, si prepara già dalla domenica: se è possibile, vengono erogate nuove disponibilità, nel rispetto del piano mensile previsto per ciascun calendario.

In questo modo, anche quando sembra tutto pieno, c’è sempre un momento in cui può tornare spazio.

Questo spazio esiste per non lasciarti nel dubbio. Perché anche dietro un’attesa può esserci cura.
E se stai cercando il momento giusto per parlarmi, sappi che qui, ogni settimana, mi preparo al meglio per provare ad ascoltarti.